Adesivi omofobi contro la Polizia: la condanna del sindacato ADP

MONTEMESOLA - Sdegno e condanna arrivano dal Sindacato Autonomi di Polizia dopo quanto accaduto nelle ultime ore nel centro storico di Montemesola. Sul portone di un edificio sono comparsi adesivi raffiguranti due agenti che si baciano, accompagnati dalla scritta provocatoria “All Cops Are Gay”.

Per il segretario provinciale e membro del direttivo nazionale dell’ADP, Fulvio Costone, si tratta di un episodio che non può essere liquidato come semplice goliardia. «Un gesto del genere – ha dichiarato – rivela un grave vuoto culturale e costituisce una doppia offesa: contro la divisa e contro la comunità LGBTQ+».

Costone ha sottolineato come l’utilizzo dell’omosessualità a fini denigratori non possa essere interpretato come critica sociale o forma di attivismo. «Non è satira né dissenso politico, è omofobia nella sua forma più evidente», ha spiegato, ricordando che simili attacchi arrivano spesso da chi si dichiara inclusivo e progressista.

Il sindacalista ha evidenziato inoltre la contraddizione insita nell’usare l’identità sessuale come insulto. «Impiegare l’essere gay come strumento offensivo significa smascherare un’ipocrisia pericolosa», ha affermato, richiamando l’attenzione sul lavoro quotidiano svolto da uomini e donne LGBTQ+ all’interno delle forze di polizia.

Secondo l’ADP, la professionalità degli operatori non viene in alcun modo ridotta dalla loro identità, ma anzi rappresenta un valore aggiunto per l’istituzione. «Chi pensa di colpire la Polizia con questo tipo di attacchi finisce per offendere due volte: aggredisce la divisa e disprezza milioni di persone», ha aggiunto Costone.