Farmaci, via libera alle dosi personalizzate: possibile svolta anche per la Puglia. Il video

Farmaci, via libera al “deblistering”: svolta anche per la Puglia - Dichiarazione Antonio Perrugini, Presidente di Welfare a Levante

BARI – Arriva una decisione destinata a incidere profondamente sull’organizzazione del servizio farmaceutico e sulla spesa sanitaria. Con una sentenza depositata ieri, la Prima Sezione del Consiglio di Stato (presidente Roberto Garofoli, estensore Laura Lega) ha stabilito che le farmacie potranno effettuare il “deblistering”, cioè lo sconfezionamento dei farmaci dalle confezioni originali e la loro fornitura in dosi singole personalizzate.

La pronuncia accoglie il ricorso di una farmacia piemontese che si era vista negare l’autorizzazione a svolgere questa pratica, nonostante in altre regioni italiane – come Veneto, Lombardia, Umbria ed Emilia-Romagna – sia già in corso, così come in diversi Paesi europei tra cui Germania, Francia e Regno Unito.

Secondo i giudici amministrativi, la procedura garantisce appropriatezza terapeutica e comporta un notevole risparmio per la spesa pubblica, voce di bilancio particolarmente delicata in Puglia e in molte altre regioni.

Il presidente di Welfare a Levante, Antonio Perruggini, ha espresso soddisfazione per la sentenza, ricordando che l’associazione ha già sostenuto la sperimentazione del deblistering sul territorio pugliese, in particolare per le RSA e le strutture socio-sanitarie anche domiciliari: “Si tratta di una svolta eccezionale per il sistema di assistenza, perché grazie alle nuove tecnologie consente di personalizzare le terapie con dosi singole, migliorando la qualità delle cure e ottimizzando i costi”.

Perruggini ha quindi rivolto un appello alla Regione Puglia: “Alla luce di questa decisione, auspichiamo che la Regione si allinei responsabilmente a quanto già avviene in altre realtà italiane ed europee”.