Carenza di agenti nella Polizia Locale: Scalera chiede assunzioni e revisione del regolamento regionale

TARANTO - Allarme organici nella Polizia Locale di Taranto. Il consigliere regionale Antonio Paolo Scalera (LPD), in una nota stampa, denuncia una grave carenza di personale che, con l’avvicinarsi dei Giochi del Mediterraneo, definisce “drammatica e preoccupante”.

Scalera sollecita il Comune a colmare le scoperture con nuove assunzioni, attingendo alla vecchia graduatoria, e avverte che un numero insufficiente di agenti non consente di garantire i servizi, soprattutto nelle ore serali. La mancanza di unità, aggiunge, compromette la gestione operativa: il personale impiegato in progetti specifici viene spesso riassegnato ad altre mansioni, con una riduzione dell’efficienza complessiva.

Tra le richieste, il potenziamento dei turni notturni, una nuova pianificazione dei progetti straordinari e l’assegnazione di personale specializzato per interventi delicati come la gestione degli incidenti stradali e dei grandi eventi cittadini.

Sul piano regionale, Scalera ricorda di aver già chiesto a inizio anno la modifica del regolamento della Regione Puglia per consentire l’inquadramento degli ispettori di Polizia Locale nell’area funzionale ex categoria D, come avvenuto in altre regioni. Una misura che, a suo avviso, riconoscerebbe il ruolo di coordinamento svolto dagli ispettori su controllo del territorio, emergenze, sicurezza stradale, tutela ambientale e prevenzione dei reati, con benefici in termini di efficienza e qualità del servizio.

Scalera annuncia infine un incontro nei prossimi giorni con l’assessore regionale al personale Gianni Stea per approfondire la questione alla luce del “caso Taranto” e degli ultimi episodi registrati a Bari, ribadendo la richiesta di intervenire sul regolamento per l’inquadramento degli ispettori nell’area ex categoria D.