Rapina un supermercato armato di coltello, arrestato dalla Polizia un ventenne

BARLETTA - Un ventenne di Barletta è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di essere l’autore della rapina compiuta il 2 febbraio scorso in un supermercato della periferia nord della città. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Trani su richiesta della Procura della Repubblica, al termine di un’indagine coordinata e affidata agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barletta.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane sarebbe entrato nell’esercizio commerciale armato di coltello, costringendo una cassiera a consegnare l’incasso del momento, pari a 1.200 euro. Per rendere più difficile l’identificazione, aveva agito con il volto coperto da un passamontagna e indossando guanti.

Le indagini hanno permesso di risalire all’indagato nonostante le cautele adottate. Gli investigatori hanno ricostruito i suoi movimenti attraverso un’analisi minuziosa delle telecamere di videosorveglianza. Prima di entrare in azione, il ragazzo aveva nascosto un giubbotto nei pressi del supermercato, per poi recuperarlo e indossarlo subito dopo la fuga, tentando così di depistare eventuali controlli.

Durante una perquisizione, la Polizia ha rinvenuto gli abiti indossati al momento della rapina e lo stesso coltello utilizzato per minacciare l’addetta alla cassa. Gli elementi raccolti hanno portato la Procura a richiedere la misura cautelare, concessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani.

Il giovane si trova ora ai domiciliari.