Sale operatorie ferme per guasto all’aria condizionata. Pagliaro: “Regione incapace, i cittadini pagano il prezzo”

GALLIPOLI - Da martedì le sale operatorie dell’ospedale di Gallipoli sono completamente ferme. Il guasto all’impianto di climatizzazione ha reso impossibile lo svolgimento delle attività chirurgiche, costringendo pazienti e famiglie a fare i conti con disagi e rinvii. A denunciare la situazione è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia Domani, che parla di emergenza “gravissima e inaccettabile”.

Pagliaro ricorda che il problema non è nuovo. Già durante un’ispezione del 19 luglio 2023 era stato evidenziato come il sistema di climatizzazione rappresentasse un punto critico per la struttura. Nonostante le segnalazioni e gli investimenti dichiarati per risolvere il guasto, oggi l’ospedale si ritrova nella stessa condizione, con l’attività operatoria sospesa.

“Siamo di fronte all’ennesima dimostrazione di cattiva gestione della sanità da parte della Regione Puglia – accusa il consigliere –. Si spendono fondi pubblici senza ottenere soluzioni concrete, si annunciano interventi che si rivelano inefficaci e nel frattempo i cittadini restano senza risposte”.

Per Pagliaro la vicenda non riguarda solo un aspetto tecnico, ma coinvolge la responsabilità politica e amministrativa. “Non è ammissibile che un ospedale venga paralizzato da un guasto noto da tempo e mai risolto, nonostante promesse e investimenti – aggiunge –. Chiediamo immediatamente chiarimenti su come siano stati utilizzati i soldi, chi abbia seguito i lavori e quali siano i tempi certi per riportare alla piena funzionalità le sale operatorie”.

Il consigliere conclude ribadendo che i cittadini meritano risposte rapide e concrete, e non nuove giustificazioni.