Nuova guerra delle orecchiette, sequestri a Bari vecchia. Maxi sequestro di 151 chili di prodotti

BARI - Un nuovo intervento contro il commercio abusivo ha interessato nel pomeriggio di martedì il cuore di Bari Vecchia. Gli agenti del settore Polizia annonaria, Ecologia e Attività produttive, con il supporto dei militari della Stazione Carabinieri “San Nicola”, hanno proceduto al sequestro di 151 chili di alimenti venduti senza alcun titolo autorizzativo.

L’operazione si è concentrata in strada Arco Basso, dove erano stati allestiti banchi improvvisati per la vendita al dettaglio. Qui le forze dell’ordine hanno rinvenuto 360 confezioni di taralli dolci e salati, oltre a pomodori secchi, orecchiette e diversi formati di pasta secca. Tutta la merce, collocata su bancali in spazi pubblici, era priva delle necessarie autorizzazioni.

Oltre ai prodotti alimentari sono stati sequestrati tre banchi di vendita, un carrello e varie suppellettili utilizzate per l’attività commerciale. L’azione congiunta ha portato anche a tre contestazioni per commercio abusivo su suolo pubblico, in base alle norme del Codice del commercio della Regione Puglia, e a una sanzione per occupazione abusiva di area pubblica, ai sensi dell’articolo 20 del Codice della strada.

La Polizia locale ha infine disposto che gli alimenti non deperibili e correttamente etichettati vengano donati ad enti caritatevoli, trasformando un’operazione di legalità in un’occasione di sostegno per le fasce più deboli della comunità.