Degrado davanti ai locali, la denuncia di un lettore: «Così Taranto perde credibilità»

TARANTO – Una serata che avrebbe dovuto essere all’insegna della convivialità si è trasformata in un’occasione di amarezza e imbarazzo. A raccontarlo è un lettore che, sabato sera, ha portato alcuni amici arrivati da Milano a cena in una pizzeria della città.

Il locale, descritto come accogliente e ben gestito, con personale attento e tavoli tutti occupati, non ha deluso all’interno. Ma il problema, sottolinea il testimone, era all’esterno: davanti all’ingresso i clienti si sono trovati di fronte a un cumulo di rifiuti abbandonati, un impatto che ha lasciato perplessi e disorientati gli ospiti appena arrivati da fuori città.

«La prima domanda dei miei amici è stata: “Ma dove ci hai portato?” – racconta il lettore – e non potevo dar loro torto».

La riflessione che ne deriva è amara. Come può un imprenditore tarantino, che ha deciso di investire nella propria città dopo esperienze altrove, difendersi da un degrado simile? E soprattutto, con quale coraggio si può pensare di promuovere accoglienza, ristorazione e turismo se i visitatori vengono accolti da una scena tanto indecorosa?

All’interno, il servizio e la qualità del locale hanno salvato la serata, ma l’immagine della città, osserva il lettore, resta compromessa. «È una figuraccia che umilia chi lavora onestamente e chi sceglie di credere ancora in Taranto», scrive nella sua segnalazione.

La domanda finale resta sospesa come un atto d’accusa: «È normale tutto questo? O dobbiamo rassegnarci all’idea che chi investe qui lo fa non grazie alla città, ma nonostante la città?»