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Siena

Una donna di Taranto indagata per l'omicidio di Castellina in Chianti

La procura accusa una 25enne originaria di Taranto e una 36enne toscana, nipote acquisita della vittima. La morte di Franca Genovini resta un giallo a oltre un anno di distanza

L'ospedale Le Scotte di Siena

L'ospedale Le Scotte di Siena

TARANTO - Si stringe il cerchio attorno alla morte di Franca Genovini, l’anziana di 85 anni trovata senza vita nel suo appartamento di Castellina in Chianti il 7 agosto 2024. La procura di Siena avrebbe infatti iscritto nel registro degli indagati due donne accusate di omicidio, rapina e ricettazione: una 25enne originaria di Taranto e residente in un comune distante circa tre ore dal luogo del delitto e una 36enne residente nello stesso paese della vittima, indicata come nipote acquisita.

Le indagini, condotte dai carabinieri, si sono svolte nel più stretto riserbo. Già a un mese dal ritrovamento del corpo, gli inquirenti avevano concentrato l’attenzione sulle due donne, raccogliendo nel tempo una serie di elementi che, secondo l’accusa, porterebbero a ritenere entrambe coinvolte nella morte della pensionata.

Il caso resta avvolto dal mistero: la salma di Franca Genovini è ancora custodita all’obitorio del policlinico Le Scotte di Siena, nonostante sia trascorso oltre un anno dal decesso.

Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sulle indagini, che continuano a tenere alta l’attenzione.

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