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Porto Cesareo

Scoperta una piantagione di marijuana, arrestato un 54enne grazie a un drone

I carabinieri hanno individuato 28 piante di cannabis alte fino a 2 metri in un terreno vicino all’abitazione dell’uomo. Sequestrati anche strumenti e prodotti per la coltivazione

Carabinieri

Carabinieri, marijuana - archivio

PORTO CESAREO - Una piantagione di marijuana nascosta tra la vegetazione è stata scoperta dai carabinieri di Lecce grazie all’impiego di un drone. L’operazione è avvenuta a Porto Cesareo, dove i militari hanno individuato il terreno di un 54enne situato a pochi metri dalla sua abitazione.

Durante il sopralluogo, il drone ha permesso di sorvolare e osservare un’area difficilmente raggiungibile da terra, rendendo visibile ciò che dal suolo risultava occultato. Questa tecnologia, sempre più utilizzata nelle operazioni antidroga, consente di ridurre tempi e rischi operativi, soprattutto nei controlli estivi nelle località turistiche.

Nel fondo agricolo, i carabinieri hanno trovato 28 piante di cannabis, con altezze comprese tra 1,5 e 2 metri. Una successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di pesticidi, annaffiatoi e altro materiale utilizzato per la coltivazione. Tutti gli strumenti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro per ulteriori accertamenti.

Il proprietario del terreno è stato arrestato e posto ai domiciliari.

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