Ex Ilva, Iaia: “Piano del governo concreto, otto anni per la piena decarbonizzazione”

TARANTO - La vertenza ex Ilva resta al centro del dibattito politico e istituzionale. In una dichiarazione, il deputato di Fratelli d’Italia e segretario della commissione Ecomafie Dario Iaia ha richiamato la necessità di affrontare la fase attuale con “lucidità di analisi e prospettiva”, sostenendo che il governo guidato da Giorgia Meloni e il ministro Adolfo Urso abbiano già definito “una strategia chiara” per il futuro dello stabilimento siderurgico.

Il piano, ha spiegato Iaia, ruota attorno a un accordo di programma che porterà alla piena decarbonizzazione dell’impianto nell’arco di otto anni, attraverso lo spegnimento graduale degli altoforni e la realizzazione di tre forni elettrici e di un gruppo dri per la produzione di preridotto destinato ad alimentarli. “Si tratta – ha sottolineato – di un progetto concreto e realizzabile, con basi tecniche, economiche e sociali solide”.

Nella sua nota, il parlamentare ha espresso invece critiche verso le posizioni del sindaco Piero Bitetti, definendo “prive di supporto tecnico” proposte come la decarbonizzazione in cinque anni. “In questa fase – ha osservato – serve responsabilità e concretezza sotto il profilo tecnico, economico, sociale e ambientale. Non è il momento di voli pindarici o iniziative fantasiose, come avvenuto in passato, che hanno portato all’inconcludenza”.

Pur mantenendo una posizione critica, Iaia ha accolto positivamente l’appello del primo cittadino a un incontro con il ministro Urso prima del 12 agosto. “Siamo certi – ha aggiunto – che, qualora la richiesta fosse formalizzata, il governo sarebbe pienamente disponibile al dialogo e al confronto con il sindaco e i tecnici per valutare le proposte e lavorare a una soluzione condivisa”.