Libri di testo, come evitare disagi a famiglie, scuole e rivenditori

TARANTO -  Un confronto cordiale ma operativo si è svolto oggi presso l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Taranto, dove l’assessore Maria Lucia Simeone ha ricevuto una delegazione del SIL Confesercenti, il Sindacato Italiano Librai della provincia. Al tavolo erano presenti anche il presidente Luigi Traetta, il direttore provinciale Cosimo Malagnini e, per l’Amministrazione comunale, il P.O. Nicodemo Lobello e il funzionario Nicola Trupo.

Al centro dell’incontro una questione cruciale per le famiglie tarantine: la distribuzione dei libri di testo agli studenti, che ogni anno presenta criticità legate alla tempistica e alla logistica. Il nodo principale è rappresentato dai ritardi che si accumulano nelle settimane a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico, con conseguenti disagi per famiglie, rivenditori e istituti.

Dal confronto è emersa una volontà comune di lavorare a soluzioni concrete e condivise, puntando a rendere più efficiente l’intera filiera, dalla produzione alla consegna finale. In particolare, è stata evidenziata l’esigenza di un coordinamento più stretto tra case editrici, librerie e scuole, con il coinvolgimento attivo del Comune.

“Abbiamo riscontrato una disponibilità piena da parte dell’assessore Simeone, che ha affrontato il tema con approccio pragmatico e visione sistemica – ha commentato Luigi Traetta –. Il nostro obiettivo non è solo la salvaguardia delle imprese locali, ma anche garantire che ogni studente possa iniziare l’anno con tutti i libri necessari”.

Da parte sua, l’assessore ha ribadito la centralità di un metodo basato sul dialogo e sulla collaborazione istituzionale, sottolineando l’impegno del Comune a continuare il confronto nelle prossime settimane. “Serve un modello di lavoro partecipato – ha dichiarato Simeone – che permetta una gestione ordinata e funzionale delle forniture, a beneficio dell’intera comunità scolastica e del tessuto economico cittadino”.

L’incontro si inserisce in un percorso più ampio di ascolto e concertazione con i soggetti coinvolti, volto a prevenire le consuete criticità e a rendere il servizio sempre più efficiente e vicino ai bisogni reali delle famiglie.