Crisi epilettica al porto, salvato grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Frontiera

BARI - Attimi di tensione al porto di Bari durante lo scorso fine settimana, quando un cittadino albanese è stato colpito da una crisi epilettica mentre si trovava nei pressi di un varco carraio dedicato ai controlli dei veicoli in partenza per Durazzo.

A prestare i primi soccorsi sono stati gli agenti della Polizia di Frontiera, che, resisi conto della gravità del malore, hanno immediatamente richiesto l’intervento del 118, attivando contemporaneamente anche il personale sanitario presente su una nave ormeggiata in banchina.

Nel frattempo, i poliziotti hanno eseguito le manovre di primo soccorso, riuscendo ad evitare il soffocamento del paziente, in attesa dell’arrivo dei soccorritori. Grazie alla rapidità e alla preparazione dimostrate dagli operatori, la situazione è stata gestita senza ulteriori complicazioni.

Secondo quanto accertato dai medici intervenuti, l’uomo è stato vittima di una violenta crisi epilettica, ma non sarebbe in pericolo di vita.

L’episodio sottolinea l’importanza del presidio operativo svolto quotidianamente dalla Polizia di Stato, anche in scenari particolarmente complessi come quello del porto di Bari, soprattutto in momenti di intenso traffico e attività di frontiera.

Una volta di più, la prontezza degli agenti si è dimostrata fondamentale non solo per la sicurezza pubblica, ma anche per la tutela della salute e dell’incolumità delle persone in transito.