Consiglio regionale, restano 50 i seggi: la Camera approva la legge

BARI - La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva la legge che mantiene a 50 il numero dei consiglieri regionali della Puglia anche per la prossima legislatura. Il testo scongiura la riduzione a 40 componenti, prevista in automatico dalla normativa in caso di decremento della popolazione residente.

Tra i promotori della proposta, il segretario regionale di Forza Italia l'onorevole Mauro D’Attis e il vice segretario il senatore Dario Damiani, che hanno espresso soddisfazione per il risultato. “Abbiamo evitato – hanno dichiarato – che migliaia di cittadini andassero a votare senza poi avere un rappresentante del proprio territorio. Il taglio dei consiglieri, legato a una minima flessione demografica, avrebbe allineato la Puglia a Regioni con appena 2 milioni di abitanti, cioè quasi la metà della nostra popolazione, compromettendo il principio di rappresentatività”.

Sulla stessa linea anche il deputato del Pd Claudio Stefanazzi, che ha parlato di “provvedimento atteso e in linea con la complessità logistica e sociale della Puglia”. Secondo Stefanazzi, mantenere 50 seggi garantisce “un’adeguata rappresentanza in Consiglio regionale” e consente ora di avviare ufficialmente la campagna elettorale in vista della prossima sfida politica, con l’obiettivo di confermare la Puglia all’interno del perimetro di centrosinistra.