Pronti 5 milioni per chiudere definitivamente le discariche pubbliche esaurite

BARI - Un intervento straordinario da 5 milioni di euro per chiudere definitivamente le discariche pubbliche di rifiuti urbani ancora operative o in attesa di messa in sicurezza. La Giunta regionale della Puglia ha approvato ieri, 4 agosto, la delibera proposta dall’assessora all’Ambiente Serena Triggiani, stanziando risorse a fondo perduto per coprire integralmente i costi di chiusura dei siti.

Il provvedimento, finanziato attraverso l’Asse 7 del Programma regionale per la tutela dell’Ambiente, mira a intervenire su quelle discariche per le quali i gestori non sono obbligati, in tutto o in parte, a sostenere i costi di chiusura. In passato, infatti, le tariffe applicate non includevano le somme necessarie per questi interventi.

«È un atto di responsabilità – ha spiegato Triggiani – che va nella direzione della tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Le risorse saranno destinate esclusivamente alla copertura delle spese di chiusura definitiva, mentre resteranno a carico dei Comuni conferitori gli oneri di gestione post-operativa, come stabilito dalla normativa».

L’attuazione del programma è affidata ad Ager Puglia, che avrà il compito di individuare i siti interessati, quantificare i costi e definire i criteri per l’assegnazione dei fondi pubblici. Successivamente, la Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche attiverà la procedura negoziale con Ager per determinare i contributi e garantire la piena realizzazione degli interventi.

«Questo intervento – ha aggiunto l’assessora – rappresenta un passo concreto verso una gestione trasparente e definitiva del ciclo dei rifiuti, affrontando criticità ereditate dal passato. La chiusura in sicurezza delle discariche è fondamentale per eliminare rischi ambientali e restituire fiducia ai cittadini che attendono da tempo soluzioni concrete».