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Taranto

«Sanità esclusa dal bando Minipia JTF Taranto, serve un’audizione urgente»

Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Renato Perrini chiede chiarimenti sulla mancata partecipazione delle strutture sanitarie e sociosanitarie al nuovo avviso, temendo ricadute negative per coesione sociale e sviluppo territoriale

Corsia di ospedale

Corsia di ospedale

TARANTO - Il consigliere regionale Renato Perrini, capogruppo di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Sanità, ha depositato una richiesta di audizione urgente in quarta commissione per fare chiarezza sulla mancata inclusione delle strutture sanitarie e sociosanitarie nel nuovo bando Minipia JTF Taranto.

La richiesta è stata indirizzata al direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro e al direttore generale di Puglia Sviluppo Antonio De Vito. In precedenza, la procedura permetteva anche a queste realtà di partecipare, mentre l’attuale impostazione del bando le esclude.

Secondo Perrini, questa scelta rischia di penalizzare «un settore strategico per la coesione sociale e per la qualità della vita», in contrasto con le finalità del Just Transition Fund previsto dal regolamento (UE) 2021/1056. «La transizione giusta – ha dichiarato – non può escludere la salute. È un pilastro fondamentale per il benessere delle comunità e per la tenuta del sistema sociale. Serve chiarezza e, se necessario, la reintegrazione della procedura, per non compromettere investimenti già programmati».

L’audizione, ha spiegato il consigliere, sarà determinante per approfondire i criteri adottati, i pareri tecnici in corso e le eventuali rettifiche da apportare al bando, così da garantire trasparenza, equità e coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati per il territorio ionico.

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