Lite per prendere a bordo i turisti: tassista aggredito da un abusivo

TARANTO - Una violenta aggressione ai danni di un tassista regolarmente autorizzato ha riacceso i riflettori sul fenomeno dell’abusivismo nel settore. L’episodio si è verificato nella mattinata di domenica 3 agosto al Varco Est del Porto di Taranto, dove, secondo le segreterie provinciali di FILT-CGIL e UILTRASPORTI, l’autore sarebbe un uomo privo di licenza, noto come “battitore”, impegnato in attività di procacciamento illecito di clienti.

La dinamica, ancora al vaglio delle autorità, racconta di un diverbio degenerato in violenza: il tassista, dopo aver richiamato alcuni turisti già avvicinati dall’abusivo, sarebbe stato insultato e colpito al volto. Le ferite hanno reso necessario il ricorso alle cure ospedaliere. La vittima ha annunciato l’intenzione di sporgere denuncia nei prossimi giorni.

Per i sindacati si tratta dell’ennesimo episodio di un sistema di abusivismo organizzato che, da tempo, opera indisturbato in città, in particolare nelle zone a forte flusso di passeggeri come porto, caserme e aree turistiche. “Non è un fatto isolato – sottolineano Francesco Zotti (FILT-CGIL) e Carmelo Sasso (UILTRASPORTI) – ma il risultato di una tolleranza ingiustificata verso comportamenti che sottraggono lavoro agli operatori regolari e minano la sicurezza”.

Le organizzazioni sindacali, pur esprimendo solidarietà al collega aggredito e sostegno all’intera categoria, ribadiscono di aver già inoltrato numerose segnalazioni formali alle autorità, senza che sia seguita una risposta efficace. Ora chiedono interventi immediati: controlli quotidiani nei punti più esposti, sanzioni per gli operatori abusivi, tutela diretta per il tassista vittima dell’aggressione e l’istituzione di un tavolo tecnico permanente guidato dal sindaco di Taranto, con la partecipazione di forze dell’ordine, Autorità Portuale, Capitaneria e sigle sindacali.