Lancia coltelli contro i carabinieri, arrestato dopo l’uso di taser e spray urticante

SCORRANO - A Scorrano un uomo di 49 anni in evidente stato di alterazione psicofisica ha dato in escandescenze brandendo coltelli per strada e minacciando i passanti. Il fatto è avvenuto nella serata di sabato 19 luglio in via Guglielmo Marconi, a pochi passi dal centro cittadino e dall’ospedale.

L’uomo si è affacciato dalla propria abitazione iniziando a sventolare coltelli con fare minaccioso, creando panico e allarme tra i presenti. L’agitazione è durata a lungo e ha richiesto l’intervento urgente dei Carabinieri di Scorrano, affiancati da una pattuglia della stazione di Maglie e da un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia.

Alla vista dei militari, il soggetto ha reagito con estrema aggressività, lanciando contro di loro i coltelli che teneva tra le mani. Nessuno è rimasto ferito, ma l’escalation ha costretto i carabinieri a rafforzare le misure di sicurezza.

Barricatosi in casa dopo il primo confronto, l’uomo è uscito poco dopo ancora armato, continuando a minacciare chiunque si trovasse nei pressi. I carabinieri hanno tentato a lungo di calmarlo attraverso il dialogo, ma l’aggressività crescente ha reso inevitabile il ricorso ai dispositivi di contenimento.

Come specificato dall’Arma, è stato effettuato un "uso proporzionato" dei mezzi in dotazione. Il coordinato impiego del taser elettrico e dello spray al capsicum ha consentito di bloccare l’uomo e procedere all’arresto in condizioni di sicurezza, senza danni per terzi.

Condotto all’ospedale “Veris Delli Ponti” di Scorrano per gli accertamenti medici, il 49enne è risultato positivo all’uso di sostanze stupefacenti, presumibilmente cocaina. Al termine delle verifiche sanitarie, su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce, è stato trasferito nella casa circondariale di Borgo San Nicola.