Via libera al progetto “Pane e Pomodoro”: primo passo verso la riqualificazione della Costa Sud

BARI - Con la determina pubblicata ieri mattina sull’albo pretorio comunale, firmata dal direttore della ripartizione Governo e Sviluppo strategico del Territorio, si è ufficialmente conclusa la Conferenza di servizi per il progetto definitivo del Lotto 1 “Pane e Pomodoro”, inserito all’interno del piano complessivo di riqualificazione urbana denominato “Bari Costa sud”.

Il provvedimento recepisce e integra tutte le osservazioni e prescrizioni degli enti coinvolti, tracciando così la strada per l’approvazione in giunta del progetto definitivo. Con l’adozione del piano, sarà possibile avviare le procedure per la dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste, passaggio reso possibile anche grazie all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.

L’intervento, del valore complessivo di circa 15.800.000 euro, è stato elaborato dal raggruppamento di progettisti composto da Guendalina Salimei con Tstudio, Akkad Società di Ingegneria S.r.l., l’architetto Stefano Serpenti, Artemusa di Silvia Tedone e lo studio P’arcnoveau. Si tratta di un team multidisciplinare che ha messo a punto una proposta di forte impatto urbano e ambientale.

Il progetto riguarderà la riqualificazione dell’ampia area compresa tra i giardini Baden Powell e la zona di Punta Perotti, lungo il litorale cittadino, con interventi che mirano a ridisegnare il paesaggio costiero, valorizzando spazi pubblici e funzioni urbane. La futura sistemazione sarà connessa e integrata, in alcune sezioni, con il secondo lotto di lavori, previsto sulla fascia costiera che unisce le due spiagge cittadine di Pane e Pomodoro e Torre Quetta.

L’iniziativa rientra in un più ampio disegno di trasformazione urbana della costa sud di Bari, finalizzato a riconnettere il tessuto urbano con il mare attraverso interventi moderni, sostenibili e inclusivi. Con la chiusura della Conferenza di servizi, si entra ora nella fase operativa che porterà a una nuova visione del fronte mare barese, a partire proprio dall’area simbolo del litorale cittadino.