"Sono stata investita e l'auto è scappata". Arriva un'altra donna: "Non è vero, è caduta da sola"

TARANTO - L'unica cosa certa è che una donna è rimasta ferita, fortunatamente in modo non grave, nella mattinata di oggi, mercoledì 16 luglio. Ma dire come si sia procurata quelle ferite è tutta un'altra cosa. E l'incertezza, al momento, regna sovrana.

È accaduto tutto in corso Vittorio Emanuele, nel cuore di Taranto. Intorno alle 9, un’anziana signora è stata notata mentre camminava con il volto insanguinato, visibilmente disorientata.

Alcuni cittadini, allarmati, si sono subito avvicinati per prestare aiuto. La donna, in evidente stato di shock, ha affermato con decisione: “Sono stata investita, ma la macchina è andata via. Ho visto la targa.”

Pochi minuti dopo è arrivato sul posto il personale del 118, allertato dai presenti. I sanitari hanno prestato le prime cure e trasferito l’anziana in ospedale per accertamenti, mentre la zona è stata messa in sicurezza.

Nel frattempo, una donna si è presentata spontaneamente sul luogo, dichiarando di essere coinvolta nell’episodio. Ma la sua versione dei fatti è stata nettamente diversa: “Non l’ho investita, è caduta da sola”, ha spiegato, negando qualsiasi responsabilità.

A questo punto si è aperto un vero e proprio giallo: si è trattato di un investimento con successivo allontanamento del veicolo, come sostiene l’anziana, o di una caduta accidentale mal interpretata? Le forze dell'ordine stanno ora lavorando per ricostruire con precisione la dinamica.

Per far luce sull’accaduto, stanno procedendo a visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il corso, nella speranza che qualche frame possa chiarire i momenti immediatamente precedenti al ferimento della donna.

Inoltre, sono alla ricerca di testimoni oculari che possano aver visto direttamente quanto accaduto. Ogni dettaglio potrebbe essere fondamentale per distinguere tra una responsabilità penale e un semplice incidente fortuito.