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Taranto

L'ultimo rogo costa l'arresto al piromane che ha dato fuoco a 13 auto

La Polizia di Stato blocca un 28enne all’alba in via De Cesare. Avrebbe tentato un nuovo rogo dopo una serie di incendi dolosi in città

Le auto bruciate questa notte in via De Cesare - foto di Francesco Manfuso

Le auto bruciate questa notte in via De Cesare - foto di Francesco Manfuso

TARANTO - L'ultima bravata del piromane che stava mettendo a ferro e fuoco il centro di Taranto nelle ultime settimane è costata l'arresto ad un giovane pakistano di 28 anni.

La Polizia di Stato di Taranto è convinta di aver messo le mani sul presunto autore della catena di incendi dolosi che ha gettato nel panico diversi quartieri di Taranto durante il fine settimana. L'uomo, infatti, è ritenuto responsabile dell’incendio di 13 automobili e del danneggiamento di un distributore automatico di bevande.

L’ultimo episodio si è verificato all’alba di oggi, intorno alle 4, in via De Cesare, nel cuore della città. Dalla prima ricostruzione dell'accaduto sembrerebbe che il 28enne si stava preparando a colpire ancora, ma è stato notato da alcuni residenti, che hanno immediatamente chiamato il 113. L’intervento delle pattuglie è stato immediato e decisivo: il sospettato ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato poco dopo dagli agenti.

Il giovane si trova ora in stato di fermo. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire il movente e verificare collegamenti con gli altri episodi avvenuti nei giorni precedenti. Le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona sono già al vaglio della Polizia per ricostruire con precisione le responsabilità.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Taranto, proseguiranno nei prossimi giorni per accertare l’eventuale esistenza di complici o la pianificazione premeditata degli attacchi.

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