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Taranto

Blitz dei Nas: chiuso il servizio ristorazione di un villaggio turistico

Acqua non conforme utilizzata nei locali del villaggio: l'Asl dispone la sospensione dell’intera attività di ristorazione per violazioni alle norme sull’approvvigionamento idrico

Carabinieri

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TARANTO - Ispezione dei Carabinieri del NAS all’interno di una struttura turistica della provincia di Taranto nell’ambito dell’operazione “Estate tranquilla 2025”, promossa dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute con il supporto del Ministero della Salute. L’intervento ha portato alla sospensione immediata dell’intero comparto ristorativo del villaggio turistico, a causa di gravi irregolarità nella gestione dell’acqua destinata al consumo.

Durante i controlli, i militari hanno accertato che bar, pizzeria e ristorante del complesso utilizzavano acqua stoccata in due serbatoi in PVC, riforniti da un pozzo artesiano, e che tale approvvigionamento era mescolato con quello idrico ufficiale senza alcuna distinzione visibile. Le tubature dell'acqua potabile e quelle del pozzo, infatti, non erano correttamente segnalate, rendendo impossibile riconoscerne la provenienza, in violazione del Regolamento CE 852/2004 relativo ai requisiti igienico-sanitari (HACCP).

A seguito di queste rilevazioni, l’Asl di Taranto ha disposto l’interruzione totale delle attività di ristorazione svolte all’interno della struttura, considerata la non conformità delle condizioni igieniche legate all’uso dell’acqua.

L’intervento rientra nel più ampio piano di vigilanza attivato per garantire la sicurezza dei consumatori durante il periodo estivo.

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