Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, intorno alle 19 di sabato, si sarebbe introdotto in un esercizio commerciale gestito da una donna di circa 35 anni, anch’essa di origine straniera, e avrebbe preteso del denaro. Al rifiuto della titolare, l’uomo avrebbe assunto atteggiamenti minacciosi, cominciando a danneggiare gli arredi del negozio e generando una situazione di panico.
Approfittando del momento di caos, si sarebbe quindi diretto verso la cassa, sottraendo circa 2.400 euro in contanti, per poi fuggire rapidamente, facendo perdere le sue tracce nelle strade circostanti.
Subito dopo l’allarme lanciato dalla vittima, una pattuglia dell’Arma è giunta sul posto per eseguire rilievi e raccogliere testimonianze. L’attività investigativa è partita immediatamente e ha permesso di risalire in breve tempo al presunto autore, poi segnalato all’Autorità Giudiziaria competente.
L’operazione dei Carabinieri rientra nel più ampio piano di prevenzione e controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Taranto, che ha l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei cittadini e degli operatori economici, con particolare attenzione ai reati contro il patrimonio e ai fenomeni di microcriminalità urbana.