Furbetti del Reddito di cittadinanza, scovati in 47: sequestri per oltre 500 mila euro

LECCE - False dichiarazioni, requisiti inesistenti e un danno economico che supera i 500 mila euro. È il bilancio delle attività condotte nei primi mesi del 2025 dalla Guardia di Finanza di Lecce sul fronte del contrasto alle irregolarità legate al Reddito di cittadinanza.

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale hanno portato avanti un piano di controlli mirati, basato sull’incrocio di dati provenienti dalle banche dati in uso al Corpo e su approfondite analisi di rischio condotte a livello locale, con il supporto del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Guardia di Finanza di Roma e in stretta collaborazione con l’INPS.

Dalle verifiche è emerso che 47 soggetti hanno percepito indebitamente il beneficio economico, presentando dichiarazioni false per simulare il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa. In totale, secondo quanto ricostruito dai finanzieri salentini, le somme incassate senza averne diritto ammontano a oltre 500 mila euro.

Al termine degli accertamenti, tutti i soggetti coinvolti sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria, mentre è stato contestualmente richiesto il sequestro delle somme percepite illecitamente. La Direzione Provinciale dell’INPS è stata informata per avviare le procedure di recupero delle somme già erogate.