Arrivano le reliquie di Santa Teresa d’Ávila: tre giorni di preghiera e devozione

MOTTOLA - Un appuntamento religioso di straordinaria rilevanza è atteso dal 7 al 9 luglio 2025: le reliquie di Santa Teresa d’Ávila, tra le figure più luminose della mistica cristiana, faranno tappa a Mottola nell’ambito di un pellegrinaggio organizzato per l’Anno Santo della Speranza.

Ad annunciarlo è la Confraternita del Carmine e Purgatorio, promotrice dell’iniziativa, che offrirà ai fedeli la possibilità di accostarsi alla testimonianza viva della santa spagnola, fondatrice del Carmelo riformato e Dottore della Chiesa.

La presenza delle reliquie in città sarà occasione di preghiera, riflessione e venerazione, in onore di una donna che ha segnato la spiritualità cristiana con il suo insegnamento e il suo esempio. La reliquia rappresenta un segno concreto della sua intercessione e un invito a riscoprire la profondità della fede attraverso il silenzio, la meditazione e il raccoglimento.

L’evento si inserisce in un cammino di fede che unisce comunità di tutta Italia e che, nel cuore dell’estate mottolese, offrirà tre giorni intensi per celebrare la figura di una santa che continua a parlare al presente con la forza del suo pensiero e la radicalità della sua esperienza spirituale.

Programma delle Giornate

Lunedì 7 Luglio 2025

Ore 18:00 – Arrivo ed accoglienza delle reliquie presso Largo Rotonda e processione verso la Chiesa del Carmine

Ore 19:00 – Santa Messa presieduta da P. Enzo Caiffa, Superiore dei Carmelitani Scalzi di Bari

Martedì 8 Luglio

Ore 10:30 – Visita delle reliquie presso la residenza “Villa Francesco”

Ore 19:00 – Santa Messa presieduta da P. Enzo Caiffa, Superiore dei Carmelitani Scalzi di Bari

Ore 20:00 – Catechesi di P. Enzo Caiffa: “L’orazione teresiana: cammino di trasformazione in Dio”

Mercoledì 9 Luglio

Ore 10:30 – Visita delle reliquie presso la residenza “Umberto I”

Ore 19:00 – Santa Messa presieduta da P. Enzo Caiffa, Superiore dei Carmelitani Scalzi di Bari ed al termine partenza delle reliquie.

"Il pellegrinaggio delle reliquie di Santa Teresa d’Ávila - si legge nella nota - è un dono per tutta la comunità: è un invito a riscoprire la bellezza della preghiera, della contemplazione e della fiducia in Dio, sulle orme di una santa che ha saputo trasformare la sua vita in un cammino di riforma e santità.Tutti i fedeli sono invitati a partecipare con fede e devozione a questi giorni di grazia".