Cantieri edili nel mirino: blitz dell'Ispettorato del Lavoro. Sanzioni per oltre 100mila euro

TARANTO - Una serie di controlli a tappeto nei cantieri edili della provincia jonica ha portato alla luce numerose irregolarità in materia di sicurezza e tutela del lavoro. Gli accertamenti, condotti nei giorni scorsi dal personale ispettivo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Taranto, rientrano in un’azione di vigilanza mirata sui luoghi di lavoro, con particolare attenzione al comparto dell’edilizia.

Nel corso delle ispezioni, 9 ditte sono finite sotto la lente dei funzionari, che hanno riscontrato violazioni diffuse e talvolta gravi. Tra le criticità emerse, lavoro sommerso, assenza di valutazioni sull’idoneità dei lavoratori alle mansioni assegnate, impianti elettrici non a norma, carenze nelle opere provvisionali, oltre alla mancata manutenzione delle attrezzature e alla scarsa attenzione nella valutazione dei rischi specifici delle lavorazioni.

In un caso particolarmente grave, le condizioni rilevate hanno imposto la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale. In un altro cantiere, è stata riscontrata l’assenza della patente a crediti, obbligatoria per le imprese del settore: anche in questo caso è scattata la sanzione e l’allontanamento della ditta dall’area di lavoro.

L’attività si è conclusa con sanzioni complessive per circa 114.000 euro, segno di un monitoraggio attento e determinato nel contrasto alle irregolarità che mettono a rischio la salute dei lavoratori e violano le normative vigenti. L’ITL di Taranto ribadisce l’importanza della prevenzione e del rispetto rigoroso delle regole, soprattutto in un comparto ad alto rischio come quello delle costruzioni.