Spiragli concreti per Ac Boilers: nuova azienda interessata alla riconversione del sito

GIOIA DEL COLLE - Una possibile svolta si profila all’orizzonte per lo stabilimento AC Boilers, storica realtà del comparto metalmeccanico a Gioia del Colle, specializzata nella produzione di caldaie di grande taglia per centrali energetiche. Dopo mesi di incertezza, arriva un segnale concreto di speranza per il futuro dei lavoratori e del sito produttivo.

Nel corso dell’incontro tenutosi ieri presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’advisor incaricato ha comunicato che una società italiana ha manifestato un interesse formale per rilevare lo stabilimento, dando il via a un percorso strutturato di reindustrializzazione. Le parti hanno già sottoscritto una lettera di esclusiva, primo passaggio formale verso la due diligence, considerata determinante per la definizione dell’operazione.

Il progetto industriale allo studio prevede la piena salvaguardia dei 121 lavoratori attualmente impiegati nel sito e il mantenimento dell’identità produttiva del comparto metalmeccanico, ritenuto strategico per l’economia locale e per le competenze tecniche radicate sul territorio.

“Ci troviamo a un punto cruciale della vertenza”, ha dichiarato il ministro Adolfo Urso, evidenziando l’importanza di questo passaggio. “È un segnale forte che alimenta la fiducia nella riuscita dell’operazione. Puntiamo a chiudere l’intero iter in tempi brevi, per garantire continuità occupazionale e rilancio produttivo a un’area che ha molto da offrire”.

Secondo quanto emerso dal confronto, l’intento condiviso da istituzioni, sindacati e attori industriali è quello di concludere l’intero percorso entro la fine di luglio, così da assicurare stabilità ai lavoratori e rilanciare un presidio industriale che rappresenta un tassello fondamentale nel panorama produttivo pugliese.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ribadito il proprio impegno a seguire da vicino ogni sviluppo della vicenda, assicurando supporto istituzionale costante affinché la soluzione individuata sia concreta, sostenibile e duratura. Per AC Boilers e per Gioia del Colle, dopo una lunga fase di incertezza, si riaccende la prospettiva di un futuro solido nel segno del lavoro e dell’industria.