Francesco Spina attacca Avs: “Fuori dal teatrino politico, dicano da che parte stanno”

BISCEGLIE – Un duro affondo politico scuote il dibattito cittadino. Il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina interviene con toni accesi sul ruolo di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) nell’attuale amministrazione guidata dal sindaco Angarano, chiedendo con forza una presa di posizione chiara da parte del gruppo politico.

“Avs chiarisca da che parte sta – afferma Spina – e non si presti a giochi ambigui che ricordano da vicino quelli messi in atto dal Partito Democratico nel 2023”. Il riferimento è alle scorse elezioni amministrative, quando – secondo l’ex sindaco – il Pd si presentò agli elettori come alternativa all’amministrazione uscente, salvo poi sostenere Angarano al ballottaggio, stringendo un’alleanza elettorale che Spina definisce “premeditata” e “strumentale”.

Nel mirino del consigliere finisce la gestione del consenso durante la scorsa campagna elettorale, quando, ricorda Spina, “il Pd attaccò duramente Angarano, con interventi forti di parlamentari, consiglieri comunali e del proprio candidato sindaco Vittorio Fata, salvo poi ribaltare tutto tre giorni dopo il primo turno, salendo sul palco con Angarano e decretando l’accordo”.

Un'operazione definita “un vecchio trucchetto elettorale”, che – secondo Spina – avrebbe impedito la nascita di un progetto politico realmente alternativo e avrebbe favorito la riconferma dell’attuale assetto di potere, oggi giudicato “non di governo, ma di potere clientelare”.

Spina non risparmia critiche all’accordo tra Pd e forze di destra locali, che a suo dire avrebbe generato “la peggiore amministrazione della storia di Bisceglie”, caratterizzata da un degrado materiale e culturale senza precedenti. Nei primi due anni di consiliatura – sottolinea – la città sarebbe stata governata da una maggioranza composita formata da Pd, Avs e Forza Italia.

Il consigliere evidenzia come Forza Italia, negli ultimi giorni, abbia chiaramente preso le distanze da Angarano, sancendo la propria uscita dalla maggioranza con un congresso ufficiale. Di Avs, invece, lamenta l’ambiguità: “Non è dato sapere se sia ancora in maggioranza o se abbia scelto l’opposizione. Non si può più giocare su due tavoli”.

Infine, Spina chiede al gruppo di interrompere “letterine e sceneggiate” tra partiti e sindaco, che definisce “patetiche”, e rivolge un appello alla trasparenza: “Dicano chiaramente da che parte stanno. La città ha bisogno di chiarezza, non di un altro pasticcio politico”.

Per il consigliere d’opposizione, serve costruire un nuovo percorso amministrativo, con una classe dirigente rinnovata e un solo obiettivo al centro: l’interesse dei cittadini.