Bambina di 2 anni azzannata da un pitbull: è in prognosi riservata

FASANO - È accaduto tutto in un istante nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 giugno, a Fasano, dove una bambina di 2 anni è rimasta gravemente ferita dopo essere stata assalita dal pitbull di famiglia, di proprietà del nonno. L’animale si sarebbe improvvisamente avventato sulla piccola, colpendola con estrema violenza e procurandole lesioni gravi alla testa.

Nel disperato tentativo di sottrarre la figlia alla furia del cane, anche la madre ha riportato ferite, rimanendo coinvolta nell’aggressione. La dinamica dell’episodio è ora oggetto di accertamenti da parte delle forze dell’ordine, che insieme al personale sanitario stanno cercando di ricostruire quanto accaduto e verificare le condizioni in cui si trovava l’animale al momento dei fatti.

In un primo momento, la bambina è stata trasportata al punto di primo intervento territoriale di Fasano, ma le sue condizioni hanno subito fatto comprendere la necessità di un’assistenza più specialistica. Da qui il trasferimento d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi, dove i medici hanno disposto un secondo trasferimento al Giovanni XXIII di Bari, centro pediatrico specializzato dove attualmente la bambina si trova ricoverata.

Le sue condizioni cliniche sono serie e la prognosi resta riservata. Intanto proseguono le indagini per accertare le responsabilità e definire il quadro dell’accaduto, mentre resta alta la preoccupazione per una vicenda che ripropone con forza il tema della sicurezza e della gestione degli animali potenzialmente pericolosi.