Ottocento fedeli tarantini in pellegrinaggio a Roma con l’arcivescovo mons. Miniero

TARANTO - Sono circa 800 i pellegrini provenienti da parrocchie della diocesi di Taranto che oggi, mercoledì 18 giugno, raggiungeranno Roma per prendere parte al pellegrinaggio giubilare guidato dall’arcivescovo mons. Ciro Miniero. Al suo fianco ci saranno anche mons. Filippo Santoro, arcivescovo emerito di Taranto, e mons. Salvatore Ligorio, già alla guida dell’arcidiocesi di Potenza.

Un appuntamento spirituale di grande rilevanza per la comunità jonica, che vivrà una giornata intensa nella capitale, culminante nella celebrazione eucaristica giubilare all’interno della basilica di San Paolo Fuori le Mura.

Il programma prevede alle 10.30 il raduno dei fedeli a piazzale San Paolo, dove avrà luogo un primo momento di preghiera comunitaria presieduta dall’arcivescovo Miniero. A seguire, i pellegrini attraverseranno la Porta Santa, uno dei gesti simbolici più significativi dell’Anno Giubilare.

Davanti all’altare della Confessione, sarà rinnovata la professione di fede accompagnata da preghiere per le intenzioni del Santo Padre. Poi, alle 12.00, monsignor Miniero presiederà la solenne celebrazione eucaristica, momento centrale del pellegrinaggio.

La giornata avrà anche un valore personale e commemorativo per l’arcivescovo tarantino: proprio il 19 giugno, il giorno successivo, ricorrono sia il suo anniversario presbiterale – fu ordinato sacerdote nel 1982 dal cardinale Corrado Ursi – sia quello episcopale, ricevuto nel 2011 per mano del cardinale Crescenzio Sepe.

Il pellegrinaggio romano sarà dunque anche un’occasione per la comunità di esprimere gratitudine e vicinanza pastorale al proprio vescovo, in un anno segnato da momenti di riflessione e di rinnovata fede. A condividere il cammino spirituale anche una quarantina di sacerdoti diocesani, testimoni di una Chiesa che sceglie di mettersi in cammino, insieme, verso le soglie della speranza.