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Campi Salentina

Condannato a 3 anni per maltrattamenti, sospeso il comandante della Polizia Locale

Il sindaco firma il provvedimento: l'uomo è stato anche interdetto dai pubblici uffici per 5 anni. Comando affidato temporaneamente a un sostituto

La Polizia Locale

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CAMPI SALENTINA - Il comandante della Polizia Locale, Francesco Angiulli, è stato sospeso dal servizio in seguito a una condanna a 3 anni di reclusione per maltrattamenti. Il provvedimento, siglato dal sindaco Alfredo Fina, è stato notificato ufficialmente nelle ultime ore tramite posta elettronica certificata, trasmessa dagli uffici comunali.

A determinare la sospensione non è stata soltanto la condanna in primo grado, ma anche la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, contenuta nel dispositivo della sentenza emessa circa 10 giorni fa. Un’esclusione che pesa fortemente sulla carriera del 45enne originario di Fasano, che nel corso del tempo ha ricoperto incarichi di comando in numerosi centri del Leccese prima di approdare a Campi Salentina.

La decisione, riferiscono fonti vicine all’amministrazione, è maturata dopo una lunga valutazione tecnica e legale avviata all’indomani della sentenza e conclusa nei giorni scorsi. Secondo quanto trapela da ambienti municipali, l’interruzione del rapporto di servizio è stata considerata inevitabile, alla luce della natura del reato e dell’incompatibilità con le funzioni di comando.

L’episodio ha creato un clima di forte disagio all’interno del corpo di Polizia Locale, mentre tra gli amministratori prevale per ora il silenzio istituzionale. Nessuna dichiarazione ufficiale è stata rilasciata né dal diretto interessato né dal suo avvocato difensore. Tuttavia, non è escluso che Angiulli decida di impugnare la sentenza presentando appello, come previsto dalle normative in vigore.

Nel frattempo, per garantire la continuità operativa del servizio, il Comune ha affidato la reggenza temporanea del comando a un funzionario interno. Resta da chiarire se e quando ci saranno ulteriori sviluppi sulla posizione giuridica e lavorativa dell’ufficiale sospeso, ma al momento l’Amministrazione comunale resta in attesa degli esiti delle eventuali azioni legali che potranno essere avviate nelle prossime settimane.

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