"Il Porto segua la strada tracciata da Sergio Prete"

"Una presenza autorevole, sempre cordiale e propositiva, uno spirito di collaborazione costante e pragmatico. Si potrebbe sintetizzare in questi termini l’approccio di Sergio Prete, prima Presidente e poi Commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Taranto, nei confronti della città e dei suoi stakeholders nei quattordici anni di guida dello scalo portuale jonico.

E’ altrettanto doveroso sottolineare, alla luce degli ultimi quattordici anni caratterizzati dalla gestione Prete, le grandi trasformazioni subite dalla città e conseguentemente dal Porto di Taranto. Una sequenza di vicissitudini che non hanno impedito al commissario Prete di credere nelle potenzialità dello scalo attraverso investimenti nella sua riqualificazione, modernizzazione e digitalizzazione e soprattutto la messa in campo di iniziative mirate ad una sempre più evidente integrazione con il tessuto urbano".

Così Confindustria Taranto, nella persona del suo Presidente Salvatore Toma, del Consiglio Generale, degli organi direttivi e di tutto lo staff, "ringrazia sentitamente l’avvocato Prete per il lavoro svolto, all’indomani delle sue dimissioni dall’incarico, con l’auspicio che il percorso da lui già tracciato verso il rilancio e lo sviluppo del porto di Taranto possa essere ripreso e perseguito fino in fondo da chi ne prenderà le redini.

A questo proposito, Confindustria Taranto formula i migliori auguri di buon lavoro a Giovanni Gugliotti, a cui è stata affidata, attraverso la nomina per decreto a firma di Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti,  la gestione commissariale dello scalo".

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