Rapina "a mano armata di martello" in una yogurteria: in carcere due giovani

ALTAMURA – Sono finiti in carcere con l'accusa di rapina aggravata e lesioni personali i due giovani, un 35enne e un 31enne, entrambi di Altamura, ritenuti responsabili del violento assalto a una yogurteria avvenuto lo scorso 16 maggio.

Il provvedimento di custodia cautelare in carcere, firmato dal Gip del Tribunale di Bari, è stato eseguito ieri mattina dai Carabinieri della Stazione di Altamura, che hanno notificato l’ordine presso la Casa Circondariale di Bari, dove i due si trovavano già detenuti per un’altra rapina.

I fatti contestati risalgono a una sera di metà maggio, quando due persone col volto coperto fecero irruzione all’interno di un locale in via Vittorio Veneto, proprio nel cuore della città, mentre era affollato di giovani clienti. Armati di martello, i rapinatori mandarono in frantumi la vetrina e colpirono il titolare dell’attività, riuscendo a sottrarre circa 500 euro in contanti prima di darsi alla fuga nel dedalo del centro storico.

Immediatamente dopo il colpo, i militari hanno avviato un’indagine serrata, analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti sia all’interno dell’esercizio commerciale che nelle vie limitrofe, e raccogliendo le testimonianze dei presenti, che hanno fornito dettagli ritenuti fondamentali per la ricostruzione dei fatti.

Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire il percorso compiuto dai due, sia in fase di avvicinamento al locale sia nella successiva fuga. Gli elementi raccolti hanno permesso di identificare i presunti autori della rapina, portando la Procura della Repubblica di Bari a richiedere l’applicazione della misura cautelare, accolta dal giudice.

I due uomini restano a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del processo che dovrà accertare in modo definitivo le loro responsabilità.