Allarme siccità, Galante: “Servono acqua e risposte concrete”

GINOSA – Con l’inizio dell’estate alle porte e il termometro già in forte rialzo, la Vasca 10 del Consorzio Unico di Bonifica del Centro Sud, nell’agro di Ginosa, è finita sotto osservazione. Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Marco Galante ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato degli impianti e capire se ci sono le condizioni per avviare senza ritardi la stagione irrigua.

«La disponibilità d’acqua è inferiore rispetto allo scorso anno – ha spiegato Galante – e il rischio per l’agricoltura tarantina è serio, soprattutto per vigneti e colture orticole, già provati da mesi di eventi atmosferici estremi». I dati emersi dalle audizioni in Consiglio regionale confermano che le temperature di quest’anno sono sensibilmente più alte e richiedono misure immediate.

Il parlamentare regionale ha riferito di aver avuto un primo confronto informale con l’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia, impegnato da tempo nella pianificazione della distribuzione idrica. Proprio in queste ore si è tenuto un confronto telefonico tra la Regione Puglia e la Regione Basilicata, da cui deve arrivare l’acqua stoccata negli invasi lucani, in base agli accordi interregionali.

A breve, fa sapere Galante, è previsto un incontro operativo con Acque del Sud, il commissario straordinario e l’Autorità di Distretto, per affrontare l’emergenza con un approccio coordinato. «La priorità è assicurare un avvio ordinato della stagione irrigua, ma servono comunicazioni chiare agli agricoltori che, ogni anno, scommettono su un raccolto da cui dipende la sopravvivenza di intere famiglie».

Intanto la Regione ha avviato la pulizia dei canali, la manutenzione dei pozzi e la verifica degli impianti, ma viene chiesto anche ai Comuni del territorio di segnalare eventuali criticità per consentire interventi tempestivi. «Dobbiamo garantire agli agricoltori un servizio efficiente, evitando che la carenza d’acqua diventi una nuova emergenza sociale – ha concluso Galante –. Continuerò a seguire da vicino l’evolversi della situazione, interfacciandomi con Arif, Consorzio e assessorato regionale, per dare risposte rapide a chi oggi chiede certezze».