Un uomo accoltellato è in fin di vita, arrestati padre e figlia

GRAVINA IN PUGLIA – Un litigio scoppiato all'improvviso si è trasformato in una brutale aggressione a colpi di coltello. Un uomo di 70 anni è stato gravemente ferito e lotta tra la vita e la morte nel Policlinico di Bari, dopo essere stato colpito più volte da padre e figlia, arrestati dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio.

Il fatto è accaduto nella mattinata di ieri. I protagonisti della vicenda sono una donna di 26 anni e suo padre di 50, entrambi residenti a Gravina in Puglia e già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro la persona.

Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, coordinati dalla Procura di Bari, il violento episodio sarebbe nato da una discussione di pochi secondi, degenerata rapidamente in un'aggressione. Sarebbe stata la giovane a colpire per prima il pensionato con alcuni fendenti, seguita poi dal padre, che avrebbe inferto ulteriori colpi.

Il settantenne è stato soccorso in strada dal personale del 118, giunto tempestivamente sul posto, e trasferito in codice rosso al Policlinico di Bari, dove è stato subito ricoverato in condizioni critiche. Le sue condizioni restano gravi.

Nel frattempo, i due presunti aggressori sono stati bloccati e ammanettati dagli agenti del commissariato di Gravina. Per entrambi è scattata l’accusa di tentato omicidio in concorso. Le indagini sono in corso per chiarire il movente della lite e accertare ogni dettaglio di quanto accaduto.