Un medico aggredito a sprangate nel parcheggio dell’ospedale

FRANCAVILLA FONTANA – Stava per risalire in auto, alla fine del turno pomeridiano, quando è stato brutalmente assalito da uno sconosciuto. Il dottor Roberto Quarta, medico in servizio al Pronto soccorso dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, è stato colpito con una spranga di ferro alla nuca e al collo, in un agguato tanto improvviso quanto violento.

L’aggressione è avvenuta nella serata di lunedì 2 giugno, all’interno del parcheggio dell’ospedale. Il medico, trovato privo di sensi, è stato immediatamente soccorso. Le ferite riportate sono giudicate guaribili in 30 giorni. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, che al momento non escludono alcuna ipotesi e lavorano per identificare l’aggressore.

Si ignorano per ora le ragioni del gesto e l’identità dell’autore, ma la dinamica fa pensare a un atto premeditato, consumato in un luogo dove il medico avrebbe dovuto sentirsi al sicuro. Colpito alle spalle, senza possibilità di difesa, il dottor Quarta è diventato l’ennesima vittima di un fenomeno preoccupante.

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Brindisi ha espresso vicinanza e solidarietà al collega, condannando con forza quanto accaduto. L’aggressione si inserisce infatti in una scia crescente di episodi di violenza contro il personale sanitario, che dall’inizio dell’anno registra decine di casi in tutta Italia tra insulti, minacce e aggressioni fisiche.

Un paradosso drammatico, se si considera che i medici operano quotidianamente per la salvaguardia della salute pubblica, spesso in condizioni difficili e con turni massacranti. La sicurezza negli ospedali e nei presidi sanitari torna così al centro del dibattito, mentre le autorità assicurano il massimo impegno per fare luce sull’accaduto e prevenire nuovi episodi.