Il Sacrario dei Caduti d’Oltremare si illumina di volti e memoria

BARI – In concomitanza con le celebrazioni per la Festa della Repubblica, il Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari si è trasformato in un luogo ancora più carico di significato grazie al completamento del progetto “I Volti per la Memoria”, un’iniziativa che punta a ridare un’identità visiva ai soldati italiani morti in guerra in terra straniera.

L’idea nasce dal desiderio di restituire un volto ai nomi incisi nel marmo, raccogliendo le fotografie dei caduti attraverso un lavoro condiviso con le famiglie, in Italia e all’estero, che hanno inviato immagini inedite contribuendo ad arricchire l’archivio già esistente.

Questi volti, carichi di storia e dolore, vengono proiettati ogni sera sulla facciata del Sacrario, rendendo visibile, anche nella notte, il legame tra la memoria collettiva e le vite individuali spezzate dalla guerra. Il tutto incorniciato da una suggestiva illuminazione tricolore, che accompagna i visitatori in un’esperienza di forte impatto emotivo.

Il Sacrario dei Caduti d’Oltremare, progettato dal tenente colonnello del Genio Paolo Caccia Dominioni di Sillavengo, custodisce le spoglie di oltre 80.000 militari italiani caduti nei vari teatri bellici fuori dai confini nazionali. Si tratta del secondo sacrario militare più grande d’Italia, preceduto solo da quello di Redipuglia.

Con “I Volti per la Memoria”, Bari non solo celebra la Repubblica, ma rinnova il valore del ricordo e il rispetto per chi ha sacrificato la propria vita lontano da casa. Un gesto semplice ma potente, che restituisce umanità ai numeri e volti alla Storia.