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Otranto

Aggressioni in spiaggia, arrestato 51enne: era già sotto sorveglianza per molestie

L’uomo, residente nel Salento, è finito ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Decisiva la denuncia di una turista 21enne, ma era già noto alle forze dell’ordine per episodi simili

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Una spiaggia salentina - archivio

LECCE - Aveva già attirato l’attenzione degli investigatori per una lunga serie di episodi inquietanti, ma l’ultimo, denunciato da una turista comasca, ha dato la svolta all’inchiesta. Un uomo di 51 anni, residente a Bagnolo del Salento, un finto personal trainer, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Lecce, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, accogliendo le risultanze raccolte dai militari.

La vicenda è stata ricostruita dal quotidiano "Il Giorno".

L’episodio più recente risale al 13 maggio, quando una ragazza di 21 anni, in vacanza a Otranto, è stata gravemente molestata sulla spiaggia di Baia dei Turchi. Secondo quanto ricostruito, l’uomo si sarebbe avvicinato alle spalle della giovane, tentando di strapparle il reggiseno. Solo l’intervento di alcuni bagnanti ha evitato conseguenze peggiori, costringendolo alla fuga.

Una volta rientrata in Lombardia, la vittima ha sporto denuncia presso i carabinieri di Gravedona, che hanno subito trasmesso l’incartamento ai colleghi di Otranto. I militari salentini hanno immediatamente collegato il fatto ad altre segnalazioni già al vaglio, riconducibili a un soggetto ben noto, sottoposto da luglio 2023 a obbligo di firma e di soggiorno per precedenti molestie ai danni di una minorenne, sempre nella zona degli Alimini.

Le segnalazioni si erano moltiplicate anche sui social: tra aprile e maggio, diverse donne avevano raccontato episodi simili, sempre nella zona di Otranto, parlando di un uomo che si aggirava tra le spiagge con atteggiamenti molesti verso ragazze e donne sole.

I carabinieri hanno quindi predisposto servizi mirati di osservazione nei luoghi più segnalati. Ed è stato proprio durante uno di questi controlli che il 51enne è stato individuato a torso nudo e fuori dal proprio Comune, in palese violazione delle restrizioni a cui era sottoposto.

A suo carico si è quindi delineato un quadro probatorio solido, che ha convinto la Procura a chiedere e ottenere la misura cautelare. Ora dovrà rispondere in aula delle accuse, mentre le indagini restano aperte per accertare eventuali ulteriori responsabilità legate ad altri episodi non ancora denunciati.

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