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Taranto

Il valore del dono tra i banchi di scuola: la Martellotta protagonista del concorso Aido

Studenti delle seconde classi della scuola secondaria celebrano la memoria e la solidarietà con elaborati sul tema della donazione. Tre borse di studio in palio, premiazione il 30 maggio nell’auditorium dell’Istituto

Borse di studio dell'Aido Taranto

Borse di studio dell'Aido Taranto

TARANTO – Quando la scuola diventa spazio di riflessione e impegno civile, il messaggio della solidarietà prende forma concreta nei pensieri e nelle parole dei più giovani. Accade all’Istituto “Martellotta” di Taranto, dove le seconde classi della scuola secondaria di primo grado hanno preso parte a un concorso promosso dal Gruppo Comunale Aido, l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, dedicato alla memoria di Michele Soro, Kevin Nela e Vanessa Lopergolo, tre giovani che con la loro storia hanno lasciato un segno indelebile.

L’iniziativa, rivolta alle scuole secondarie di primo grado della città, ha messo al centro il tema “Il valore del dono”, invitando gli studenti a raccontarlo attraverso elaborati grafici, letterari o multimediali, realizzati in forma individuale. I lavori sono stati raccolti dalla professoressa Nania, referente per i progetti con enti esterni, con il supporto dei coordinatori di classe.

A valutare gli elaborati sarà una commissione composta dal direttivo AIDO, incaricata di selezionare i tre vincitori che riceveranno una borsa di studio. La cerimonia di premiazione è in programma per venerdì 30 maggio alle ore 12.15, nell’auditorium dell’Istituto, alla presenza della presidente AIDO Giorgia Dipaola e della dirigente scolastica.

Il concorso è stato preceduto da un incontro formativo rivolto agli studenti, per approfondire il significato della donazione di organi e trasmettere una cultura del dono inteso come atto di responsabilità, altruismo e consapevolezza.

Attraverso questa esperienza, la scuola ha voluto trasformare la memoria in impegno concreto, offrendo ai ragazzi non solo un’occasione di espressione creativa, ma anche un momento per riflettere sul valore della vita, della solidarietà e del legame con gli altri.

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