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Il fatto

Inseguimento sulla superstrada finisce con un incidente. Esplosi anche colpi di pistola

Auto tallonata dalla Polizia sulla Lecce-Brindisi: fermato il conducente, trovati arnesi da scasso

Una volante della Polizia

Una volante della Polizia - archivio

BRINDISI – È terminato con un violento schianto sulla superstrada 613, in direzione Lecce, un inseguimento ad alta tensione avvenuto nella serata di sabato 24 maggio, nei pressi dello svincolo per la zona industriale del capoluogo adriatico. A dare vita alla rocambolesca sequenza sono state alcune pattuglie della Sezione Volanti della Polizia di Stato, impegnate a seguire un’Alfa Romeo Stelvio di colore grigio che si era data alla fuga.

Secondo le prime testimonianze raccolte da alcuni automobilisti che si trovavano a percorrere lo stesso tratto stradale, durante l’inseguimento sarebbero stati esplosi anche colpi d’arma da fuoco, nel tentativo di fermare la corsa del mezzo sospetto. L’episodio ha creato momenti di forte apprensione tra i presenti, costretti a manovre d’emergenza per evitare di rimanere coinvolti.

La corsa si è conclusa a poche centinaia di metri dallo svincolo per la zona industriale, dove l'auto in fuga ha perso il controllo ed è finita fuori strada. Il conducente – o i conducenti – è stato bloccato dagli agenti, che hanno proceduto con il fermo e le verifiche del caso.

Durante la perquisizione del veicolo, all’interno del bagagliaio sono stati rinvenuti attrezzi presumibilmente destinati a furti con scasso, elemento che potrebbe collegare il mezzo a reati contro il patrimonio. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Locale, incaricati di eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica.

Al momento, sono ancora in corso gli accertamenti investigativi per chiarire l’identità e il numero delle persone coinvolte, nonché il movente esatto della fuga. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi e stanno raccogliendo tutte le informazioni utili a definire il contesto in cui si è sviluppata l’intera vicenda.

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