Cerca

Cerca

Lecce

L'orco era in casa: condanna ridotta in appello da 16 a 13 anni

Riconosciuto colpevole di violenza sessuale sulla figlia della convivente, che all’epoca aveva 9 anni. Confermati i risarcimenti alle parti civili. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni

Il Tribunale di Lecce

Il Tribunale di Lecce

LECCE - La Corte d’Appello di Lecce ha deciso di ridurre la pena inflitta a un 43enne, già condannato per violenza sessuale nei confronti della figlia della sua compagna, una bambina che all’epoca dei fatti aveva 9 anni. La condanna passa da 16 a 13 anni di reclusione.

Il collegio giudicante ha confermato la responsabilità penale dell’imputato, disponendo una riduzione della pena rispetto alla sentenza di primo grado, emessa nell’aprile 2024.

Resta invariato il riconoscimento del risarcimento del danno alle parti civili. In particolare, è già stato stabilito un risarcimento provvisorio di 300.000 euro per la vittima e 10.000 euro ciascuno ai genitori della minore, con il resto da quantificare in separata sede.

Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni. Solo allora si conosceranno le ragioni che hanno portato la Corte a modificare l'entità della pena, mantenendo però ferme le conclusioni sulla colpevolezza dell'imputato.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori