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Lecce

Tragedia familiare: 85enne spara alla moglie e si toglie la vita

L’uomo ha premuto il grilletto mentre la donna era a letto, poi ha rivolto l’arma contro di sé. Lei è grave in Rianimazione. All'origine del gesto le difficoltà legate alla salute di entrambi

L'ospedale Vito Fazzi di Lecce

L'ospedale Vito Fazzi di Lecce

OTRANTO - Un nuovo dramma domestico scuote il Salento. Nella mattinata di oggi, un uomo di 85 anni ha sparato alla moglie e si è poi suicidato, all’interno della loro abitazione in via Monsignor Gaetano Pollio a Otranto. I colpi, esplosi intorno alle 10:30, sono stati avvertiti chiaramente dai vicini, che hanno subito lanciato l’allarme.

La tragedia si è consumata in pochi istanti. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della stazione locale e della compagnia di Maglie, l’uomo avrebbe atteso che la moglie, più giovane di 3 anni e affetta da una patologia, fosse a letto. Poi avrebbe premuto il grilletto di una pistola calibro 9, regolarmente detenuta. Un proiettile ha colpito la donna al torace, lasciandola in fin di vita. Subito dopo, l’anziano ha rivolto l’arma contro sé stesso e si è ucciso.

I soccorritori del 118, giunti in pochi minuti, hanno stabilizzato la donna e l’hanno trasportata inizialmente all’ospedale di Scorrano, per poi trasferirla d’urgenza al “Vito Fazzi” di Lecce, dove è attualmente ricoverata in Rianimazione, in condizioni gravissime.

Gli investigatori, coadiuvati anche dagli agenti del commissariato di Otranto, stanno raccogliendo le testimonianze di familiari e vicini.

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