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Taranto

La sfida di A.I.G.I. a Made in Steel

L'associazione tarantina presente al più importante evento della siderurgia in Italia

Acciaio

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L’Italia si conferma leader in Europa nella filiera siderurgica, con un ecosistema industriale che prova a guardare al futuro - non senza difficoltà - tra sostenibilità, innovazione e relazioni internazionali. In questo scenario di rilievo si è inserita la partecipazione dell’Associazione Indotto AdI e General Industries (A.I.G.I.) a Made in Steel 2025, il più importante evento del Sud Europa dedicato all’acciaio, tenutosi a Fiera Milano Rho dal 6 all’8 maggio.

Fondata dall’iniziativa di oltre 60 imprese del settore metalmeccanico della provincia di Taranto, A.I.G.I. rappresenta oggi più di 70 aziende e 4.000 lavoratori, distribuiti in oltre 30 comuni, configurandosi come una realtà organica e funzionale delle grandi industrie joniche, operante secondo un modello di distretto industriale evoluto.

A.I.G.I. vuole porsi come un cluster industriale nazionale in forte crescita, portavoce di valori come innovazione, sostenibilità, rappresentanza, networking e formazione continua, che ha saputo affermarsi in un contesto fieristico frequentato da decision maker, buyer internazionali, leader industriali e istituzioni europee.

Durante Made in Steel 2025 – evento che ha riunito oltre 300 espositori da tutto il mondo e decine di conferenze ad alto contenuto strategico – A.I.G.I. ha rappresentato con autorevolezza la capacità trasformativa del Mezzogiorno, presentando soluzioni e idee legate a digitalizzazione dei processi produttivi, sicurezza sul lavoro, economia circolare, formazione tecnica e rappresentanza industriale.

“La nostra presenza a Made in Steel è stata una dichiarazione d’identità e visione – ha dichiarato il Presidente Nicola Convertino –. Le imprese associate ad A.I.G.I. chiedono di essere parte attiva nei grandi processi di riconversione, sviluppo e innovazione industriale che stanno attraversando il Paese. E in questo contesto, Taranto può e deve essere protagonista”.

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