Prima i cavalli sulla sabbia, poi moto d'acqua tra i bagnanti: la spiaggia di Trani sfugge al controllo. Il video

TRANI – Prima i cavalli a galoppo sulla spiaggia, poi le moto d’acqua a sfrecciare tra i pochi bagnanti. Nel giro di pochi giorni, il litorale tra la Seconda Spiaggia e la zona delle Matinelle è tornato al centro delle polemiche per gravi episodi di violazione delle regole, che mettono a rischio la sicurezza e il rispetto degli spazi pubblici.

Domenica scorsa, erano stati due cavalli a far discutere cittadini e turisti, lasciati liberi di attraversare la battigia in pieno giorno. Ieri, nonostante una giornata dal sole timido e la spiaggia quasi deserta, è toccato a moto d’acqua non autorizzate infrangere ogni regola di buon senso, navigando vicino alla riva senza alcun controllo.

A colpire non è solo la leggerezza con cui vengono ignorate le normative, ma anche l’indifferenza con cui queste azioni si compiono sotto gli occhi dei presenti, spesso increduli di fronte a una città dove il rispetto per le regole sembra un optional.

Anche se in mare si contavano poche persone, l’episodio ha sollevato l’ennesimo allarme su una gestione del litorale che appare sempre più fuori controllo, lasciando spazio a comportamenti pericolosi e irrispettosi del bene comune.

Una situazione che, oltre a generare malcontento, solleva interrogativi urgenti sulla sorveglianza delle coste, specie in vista dell’estate. A Trani, l’impressione diffusa è che ognuno si senta libero di fare ciò che vuole, in barba a qualsiasi norma.