Furto d’auto e folle inseguimento sulla statale 16: due arresti, un complice in fuga

BARI – Un'auto rubata a Noicattaro, una corsa ad alta velocità lungo la statale 16 e un inseguimento che si è concluso solo nelle campagne di Canne della Battaglia, nel territorio compreso tra Barletta e Canosa di Puglia. È finita così, nel tardo pomeriggio di sabato 10 maggio, la fuga di due giovani pregiudicati di Cerignola, fermati dalle forze dell’ordine dopo un’azione coordinata tra Carabinieri e Polizia di Stato.

In manette sono finiti un 20enne, e un 24enne. Le accuse nei loro confronti sono pesanti: furto, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di strumenti da scasso.

Secondo la ricostruzione degli investigatori, i due sarebbero coinvolti nel furto di un’auto avvenuto a Noicattaro, nel Barese, messo a segno con la complicità di un terzo individuo, tuttora ricercato. Mentre il mezzo rubato veniva condotto verso nord, i due lo seguivano a distanza a bordo di un’altra vettura, una utilitaria rossa.

L’allerta è scattata quando i carabinieri hanno intercettato entrambi i veicoli lungo la direttrice per Foggia. A quel punto i malviventi hanno tentato di fuggire, dando il via a un inseguimento ad alta velocità. La corsa è terminata nelle aree rurali intorno a Canne della Battaglia, dove il conducente dell’auto rubata ha abbandonato il veicolo per tentare la fuga a piedi, riuscendo a far perdere le proprie tracce.

Nel frattempo, i due sono stati bloccati da una volante del commissariato di Canosa, intervenuta in supporto ai militari. Durante la fuga, i due avrebbero cercato di ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, rallentandone l’inseguimento. Ora si trovano rinchiusi nel carcere di Trani.