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Andria

Investita una giovane madre e abbandonata sull’asfalto: individuata la pirata della strada, è recidiva

La Polizia Locale denuncia una donna già coinvolta in un altro incidente simile nel 2023. Aveva appena riottenuto la patente. La vittima, colpita sotto casa, ha riportato ferite lievi

La Polizia locale di Andria

La Polizia locale di Andria

ANDRIA - Ha investito una giovane mamma e poi è fuggita senza prestare soccorso, ma la Polizia Locale di Andria è riuscita a risalire alla sua identità grazie alle telecamere di videosorveglianza. Protagonista della vicenda una donna ora denunciata a piede libero, che si è resa responsabile di un grave episodio avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso su via Barletta.

La vittima, appena diventata madre, è stata colpita da un’utilitaria proprio davanti alla propria abitazione. A soccorrerla sono stati alcuni familiari, che l’hanno trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale “Lorenzo Bonomo”, dove è stata dimessa in serata con lesioni per fortuna non gravi.

Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti del Pronto Intervento e dell’Infortunistica Stradale del Comando di Polizia Locale, che hanno avviato una rapida attività investigativa. Grazie all’analisi dei filmati delle videocamere presenti nella zona, gli agenti hanno identificato la responsabile, con grande sorpresa: si tratta della stessa persona che, nel gennaio 2023, era già stata denunciata per un analogo incidente con fuga, avvenuto a poche centinaia di metri di distanza.

Anche in quell’occasione era stata deferita all’Autorità Giudiziaria e le era stata sospesa la patente per un anno. Il documento di guida, restituito solo da pochi mesi, è stato ora nuovamente ritirato e trasmesso al Prefetto della provincia Bat, che valuterà una nuova sospensione o addirittura la revoca definitiva.

Una vicenda inquietante che pone nuovamente al centro dell’attenzione il tema della sicurezza stradale e della responsabilità alla guida, soprattutto per chi si è già reso protagonista di comportamenti gravi e reiterati.

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