Aggressione allo stadio San Nicola, Daspo di 8 anni per un 35enne già segnalato

BARI - È stato raggiunto da un nuovo Daspo della durata di 8 anni il 35enne responsabile di una violenta aggressione avvenuta allo stadio San Nicola durante la partita Bari–Pisa dello scorso 4 maggio. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Bari al termine di una dettagliata attività investigativa condotta dalla Digos e dalla Polizia Scientifica, che ha permesso di identificare l’autore del gesto attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’impianto sportivo.

Tutto è accaduto pochi minuti dopo il fischio d’inizio, quando i componenti della tifoseria organizzata della curva nord hanno abbandonato in massa gli spalti per raggiungere l’ingresso della porta 1, situata nei pressi della Tribuna Ovest, dove hanno dato vita a una dura contestazione rivolta alla dirigenza della SSC Bari.

Mentre si svolgeva la protesta, sugli spalti della curva alcuni individui hanno incitato con veemenza gli altri tifosi ad abbandonare lo stadio, alimentando il clima di tensione. Proprio in quel frangente si è verificata l’aggressione, documentata dalle telecamere interne: il 35enne ha colpito ripetutamente al volto un altro spettatore con una serie di pugni, scatenando il caos tra i presenti.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e già destinatario in passato di un Daspo, è stato riconosciuto e denunciato, e il nuovo provvedimento notificatogli nella giornata di ieri gli impedirà per 8 anni l’accesso a qualsiasi evento sportivo su tutto il territorio nazionale.

L’episodio ha riacceso l’attenzione sulla necessità di prevenire fenomeni di violenza negli stadi e garantire la sicurezza degli spettatori. Le indagini proseguono per verificare eventuali altre responsabilità legate ai disordini di quella giornata.