Strada abusiva vicino al Parco di Punta Pizzo: scatta il sequestro e due denunce

GALLIPOLI - Una strada realizzata senza autorizzazioni in piena area protetta e a pochi passi dal Parco Naturale Regionale “Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo”. È quanto hanno scoperto e bloccato i Carabinieri Forestali del Nucleo di Gallipoli, che hanno sequestrato un’area di 590 metri quadri, dove erano già in fase avanzata i lavori per la costruzione di una strada lunga 118 metri e larga 5.

L’intervento dei militari è scattato dopo che gli accertamenti preliminari hanno evidenziato la totale assenza di titoli abilitativi, compresa l’autorizzazione paesaggistica, necessaria per qualsiasi intervento edilizio in aree sottoposte a tutela ambientale, secondo quanto stabilito dalla normativa regionale.

La strada, già in parte realizzata, risultava composta da materiale tufaceo fresato e poi livellato, e avrebbe dovuto connettersi a un piazzale adiacente già esistente.

Conclusa l’attività di controllo, i Carabinieri Forestali hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce due persone: il proprietario del fondo, un uomo di 69 anni, e il titolare della ditta che stava eseguendo i lavori, un 49enne. Entrambi dovranno ora rispondere di opere edilizie realizzate senza permesso di costruire e in assenza di autorizzazione paesaggistica, in violazione delle disposizioni previste dal Testo Unico dell’Edilizia e dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.

L’area interessata dal sequestro si trova in una zona di alto valore naturalistico e ambientale, sottoposta a specifici vincoli proprio per preservarne l’integrità ecologica e paesaggistica. Le indagini proseguono per verificare eventuali ulteriori responsabilità.