Le Frecce Tricolori tornano per San Nicola: il cielo si tinge di verde, bianco e rosso

BARI - Un appuntamento ormai atteso, che unisce emozione, spettacolo e identità. Anche quest’anno, in occasione dei festeggiamenti per San Nicola, le Frecce Tricolori dell’Aeronautica Militare sorvoleranno la città di Bari, regalando a cittadini e turisti uno spettacolo unico nel suo genere.

L’esibizione è prevista per mercoledì 7 maggio intorno alle 11.30, quando i velivoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale solcheranno i cieli del capoluogo pugliese, rilasciando le inconfondibili scie di fumo tricolore. Il sorvolo, ben visibile dal lungomare e da vari punti panoramici della città, accompagnerà simbolicamente le celebrazioni dedicate al Santo Patrono, rafforzando un legame ormai consolidato tra la città e l’Arma Azzurra.

Il passaggio delle Frecce rientra in una missione di trasferimento dalla Sicilia alla base madre di Rivolto, ma sarà reso speciale dalla coincidenza con la festa nicolaiana, un momento profondamente sentito dai baresi e carico di significati storici e religiosi.

Non è la prima volta che Bari riceve questo omaggio speciale: il rapporto tra la città e la Pattuglia Acrobatica Nazionale risale al 1987, anno in cui la comunità dei frati domenicani della Basilica Pontificia di San Nicola designò le Frecce Tricolori “ambasciatrici” del Santo Patrono, un riconoscimento simbolico che ancora oggi viene rinnovato nel segno della continuità.

Le celebrazioni proseguiranno anche giovedì 8 maggio, quando alle 12.30 in piazza Mercantile si esibirà la Fanfara del Comando Scuole / 3ª Regione Aerea dell’Aeronautica Militare, con un concerto gratuito aperto alla cittadinanza, che renderà ancora più coinvolgente l’atmosfera di festa.

Bari si prepara così a vivere due giorni intensi, tra spiritualità e partecipazione collettiva, con il cielo come protagonista e la musica a fare da cornice a uno degli eventi più identitari per la città. Un’occasione per rinsaldare il legame tra istituzioni e comunità, tra le forze armate e i cittadini, nel nome di San Nicola e della bellezza condivisa.