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Brindisi

Esplosione in un appartamento: ustionati due operai

Feriti il proprietario di casa e un suo parente mentre eseguivano lavori con una saldatrice. Ustioni al volto e agli arti, entrambi ricoverati al Centro Grandi Ustioni

L'ospedale Perrino di Brindisi

L'ospedale Perrino di Brindisi

BRINDISI - A Brindisi un’esplosione avvenuta all’interno di un appartamento ha provocato il ferimento di due operai, intenti a eseguire alcuni lavori edili. L’incidente si è verificato intorno alle 10:45 di sabato 3 maggio in una palazzina di largo Palermo, nel rione Casale, zona del villaggio Pescatori.

Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione sarebbe stata innescata dall’utilizzo di una saldatrice troppo vicina a una bomboletta di schiuma espansa, impiegata per riempire un’intercapedine. I due uomini – il proprietario dell’immobile e un suo parente – stavano lavorando fianco a fianco, quando si è verificato lo scoppio che ha investito entrambi.

Entrambi hanno riportato ustioni di secondo grado al volto e agli arti superiori. Immediatamente soccorsi dal personale del 118, sono stati trasportati con codice giallo al Pronto soccorso dell’ospedale Perrino. Uno dei due è stato subito ricoverato nel Centro Grandi Ustioni, mentre l’altro è stato sottoposto a valutazioni mediche nello stesso reparto. La prognosi per entrambi è di 20 giorni.

L’esplosione ha provocato un forte boato, avvertito in tutta la zona. Diversi residenti, spaventati, sono scesi in strada temendo il peggio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le volanti della questura di Brindisi, che hanno avviato le verifiche per chiarire l’esatta dinamica dei fatti.

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