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Il fatto

Regionali in Puglia, è legge la doppia preferenza di genere

Il presidente Michele Emiliano promulga la nuova norma: possibilità di votare due candidati di sesso diverso nella stessa lista

La sede del Consiglio regionale pugliese

La sede del Consiglio regionale pugliese

BARI - In Puglia cambia ufficialmente la legge elettorale: parità di genere con doppia preferenza uomo-donna per il Consiglio regionale. Il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha promulgato la nuova norma, che entrerà in vigore dopo la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

La riforma, contenuta nella Legge regionale 5/2025, modifica in modo sostanziale l’articolo 7 della precedente legge 2 del 28 gennaio 2005, ridefinendo le regole per la composizione delle liste elettorali e il sistema di voto. Gli elettori avranno ora la possibilità di indicare fino a due preferenze, ma soltanto se espresse a favore di candidati di sesso diverso appartenenti alla stessa lista. In caso contrario, se entrambe le preferenze sono destinate a candidati dello stesso sesso, la seconda sarà automaticamente annullata.

Un cambiamento significativo, pensato per garantire maggiore equilibrio nella rappresentanza tra uomini e donne all’interno del Consiglio regionale. La norma si affianca anche a una rivisitazione grafica della scheda elettorale, che sarà adeguata al nuovo sistema: accanto a ogni simbolo di lista verranno stampate due righe tratteggiate, dove l’elettore potrà scrivere nome o cognome dei candidati prescelti.

Resta la delusione per la mancata introduzione della norma che riuscisse a vietare la presentazione di liste che non rispettassero la parità di genere uomo-donna.

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